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chirurgia-okChirurgia

Il responsabile del servizio è il Dott. Claudio Penazzi.

La sala chirurgica è un ambiente dedicato esclusivamente a questo scopo. La dotazione della sala comprende tutte le apparecchiature idonee all’esecuzione sicura e veloce delle varie procedure chirurgiche: tavolo con piano riscaldato, lampade scialitiche, aspiratore chirurgico, apparecchio per l’elettrocoagulazione. Il paziente chirurgico è costantemente monitorato dall’anestesista con l’ausilio di apparecchi per la misurazione delle funzioni vitali e dei gas anestetici.

Le procedure chirurgiche prevedono sempre l’utilizzo di strumentario accuratamente pulito e sterilizzato in autoclave, come pure sono sottoposti a sterilizzazione tutti i materiali monouso (guanti, teleria per i campi operatori e per il servente, garze) consumati durante gli interventi.

La chirurgia eseguita nella clinica prevede interventi di natura diagnostica, preventiva e terapeutica, su tessuti molli e su tessuti scheletrici.

La struttura è in grado di offrire anche un servizio di chirurgia addominale con approccio mini-invasivo (laparoscopia) che consente di limitare le dimensioni della ferita di accesso ai tessuti addominali con il vantaggio di una più rapida ripresa post-operatoria rispetto alla chirurgia tradizionale.

La chirurgia preventiva contempla le sterilizzazioni delle femmine (ovariectomie), la castrazione (orchiectomia) del maschio: questi interventi hanno lo scopo di ridurre l’incidenza di patologie infettive e oncologiche dell’apparato genitale. La gastropessi previene la sindrome dilatazione-torsione dello stomaco caratteristica di alcune razze canine.

La chirurgia terapeutica trova applicazione in molti apparati o organi:

  • apparato digerente:
  • milza:
  • apparato respiratorio e cavità toracica/pleurica:
  • apparato urinario:
  • apparato genitale riproduttore
  • apparato tegumentario
  • sistema endocrino
  • orecchio

In questa clinica si eseguono procedure di chirurgia d’emergenza. La chirurgia d’emergenza si può considerare una branca della chirurgia generale: è praticata nel trattamento nei pazienti traumatizzati, per esempio in conseguenza a investimento da autoveicoli, caduta dall’alto, morso (cane grande verso cane piccolo), attacco da cinghiale. Il suo fine  è di stabilizzare il paziente in pericolo di vita: solitamente coinvolge i tessuti molli, ma può interessare, in seconda battuta, anche tessuti duri. Le procedure che possono essere messe in atto sono tutte quelle prima menzionate, ricordando però che ciò che fa la differenza nel delicato trattamento di questi pazienti è la corretta valutazione all’arrivo in struttura e la correzione dei parametri vitali per rendere l’eventuale procedura chirurgica meno pericolosa possibile.