Anestesia

La responsabile del servizio è la Dott.ssa Sabrina Giacomelli.

La procedura anestesiologica si rende necessaria, oltre che per interventi chirurgici, anche per l’esecuzione di procedure diagnostiche (per esempio radiografie, esami endoscopici, prelievi bioptici).

La valutazione anestesiologica del paziente prevede la visita da parte dell’anestesista e l’eventuale esecuzione di esami (emato-biochimico, radiografie del torace, ecografia addome-torace): tale procedura classifica il paziente per quanto concerne il rischio anestesiologico e determina il protocollo più adeguato al singolo caso.

Per procedure diagnostiche o interventi chirurgici di breve durata l’anestesista di solito opta per protocolli di anestesia totalmente intravenosa (TIVA).

Per procedure diagnostiche o interventi chirurgici di più lunga durata il paziente è sottoposto ad anestesia gassosa.

Il paziente anestetizzato è sempre sotto monitoraggio multiparametrico (ECG, Ossimetria, Capnografia, Pressione Arteriosa, Temperatura corporea), prestando particolare attenzione al controllo del dolore dalla fase preanestetica fino alla fase postoperatoria.

Le tecniche anestesiologiche utilizzate sono le più sicure, disponendo inoltre di numerosi farmaci di ultima generazione che consentono di ridurre considerevolmente il rischio anestesiologico e di effettuare terapie del dolore finalizzate al caso specifico.

Per trasparenza e tutela del paziente la normativa (articoli 32 e 33 del codice deontologico veterinario nazionale) prevede che il medico veterinario non intraprenda procedure diagnostiche o terapeutiche, soprattutto se rischiose, senza l’acquisizione firmata del consenso da parte del proprietario (Consenso Informato).